Mi odio perché

Mi odio perché non riesco a capire;
Mi odio perché non so stare al mondo;
Mi odio perché non sopporto questo mio corpo fatto male, diverso;
Mi odio perché il mio passo ed il respiro vanno nella stessa direzione,
perché entrambi sono storpi, irregolari.

Mi odio perché non so parlare, né scrivere,
o semplicemente perché non so, non conosco;
Mi odio quando rido, quando piango,
quando parlo con qualcuno, e anche quando resto muto;
quando corro, quando sogno, quando penso, quando dormo.

Mi odio quando mi dice la parola troppo breve e tanto bella “Ti Amo”;
Mi odio quando, nel momento d’estasi, la dico anch’io, inconsciamente;
Mi odio perché sono l’unica persona irreale in un mondo troppo reale;
Mi odio perché sono nato per caso, perché non morii,
e perché non ho la forza né il coraggio per cambiare il mio destino;
perché non lotto, perché ho orrore più della vita che della morte;

Mi odio perché non riesco a dare amore, perché amo solo a parole;
Mi odio perché mi faccio pena, perché mi compatisco,
perché le persone mi stanno accanto per darmi conforto,
o per semplice, orribile, abitudine;

Mi odio perché…
perché mi odio!


Pubblicato

in

da

Tag:

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.